Ecco, con una vista così in cucina tutti amerebbero cucinare. O no? Sono sul lao, a casa di Lore e Pino, c’è la cucina più accogliente e saggia che io conosca. Tu entri, lei ti abbraccia. Insieme con Lore abbiamo fatto, tra le altre cose che poi vi dirò, degli ossibuchi coi piselli il cui profumo ha ben presto inondato la grande casa. Inutile perfino sprecare parole sulla bontà di questo piatto così lombardo e così antico, così solido e così gustoso. Tanto vale provarli.
Eccoli!
Ossibuchi con piselli e odori
Cosa ti serve (per 4 persone)
- 4 ossibuchi belli ciccioni
- 1 carota, 2 coste di sedano, 1 cipolla
- 1 tazza di brodo
- 1 cucchiaino di scorza di limone
- 400 gr di piselli freschi già sbucciati
- 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- sale e pepe
Come devi fare
Lava e trita molto finemente le verdure. Prendi una padella capiente e piuttosto alta, versa l’olio, metti il battuto, fai rosolare bene e poi aggiungi gli ossibuchi, versa la buccia tritata di limone, copri. Aggiungi via via il brodo per non far asciugare troppo la carne, che rigirerai almeno due volte. Dopo circa 40 minuti, quando ne mancano circa 20 aggiungi anche i piselli. Cuoci a fuoco lento, aggiusta di sale e pepe. Servi caldo. Piatto invernale, squisito anche senza piselli e con risotto giallo, in questa versione primaverile è davvero gustoso.
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