Quando voglio alleggerire un piatto, faccio presto: sostituisco burro o mascarpone con la leggera, morbida e neutrale ricotta. Salato e dolce ci guadagnano in delicatezza e il piatto diventa più leggero, a volte anche più soffice.
È il caso di questo regale risotto, che mantecato con la ricotta del Consorzio Italiano della Mozzarella acquisisce una personalità tutta sua, fatta di gusto delicato e incommensurabile leggerezza.
Come lo faccio? Così!
RISOTTO SERVITTO NELLA ZUCCA STESSA, PROFUMATO AL ROSMARINO E MANTECATO CON LA RICOTTA
Cosa ti serve (per 6 persone)
una zucca di medie dimensioni;
420 g di riso Carnaroli;
2 lt di brodo vegetale o di carne;
1 cipolla;
3 cucchiai di olio evo;
4 cucchiai di parmigiano reggiano invecchiato 36 mesi;
3 cucchiai abbondanti di ricotta: io ho usato quella vaccina, freschissima del Consorzio Italiano della Mozzarella;
1 rametto di rosmarino;
sale e abbondante pepe nero
Come devi fare
Pulisci bene la zucca con un panno, taglia la calotta superiore, scava la zucca per eliminare i filamenti e i semi; puliscila con carta da cucina ed elimina un bel po’ di polpa senza però raschiarla troppo.
Accendi il forno a 220 gradi, metti la zucca in forno per circa 30 minuti.
Nel frattempo, riscalda il brodo, pulisci e affetta la cipolla, pulisci e trita il rosmarino. Versa l’olio in un tegame, aggiungi la cipolla e metà del rosmarino, fai rosolare, aggiungi il riso, fallo tostare e quindi aggiungi via via il brodo.
A parte, tagliuzza la polpa della zucca, rosolala con il restante olio e un po’ di rosmarino, aggiusta di sale e pepe, finché diventa morbida.
Estrai la zucca dal forno, disponila su un piatto da portata e lasciala intiepidire. A metà cottura del riso aggiungi la polpa di zucca ammorbidita, prosegui nella cottura, quindi spegni e aggiungi la ricotta e il parmigiano e il parmigiano.
Lasciali sciogliere, mescola e versa il riso nella zucca, guarnendo con poco rosmarino tritato.
PS: Se proprio vuoi esagerare, puoi tenere da parte qualche pezzetto di zucca cruda affettata sottile, friggerla e usarla per guarnire il risotto.
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