Ricorda il Natale questo Tronchetto di ricotta e frutta secca? Boh, può pure essere… Ma dopo un piccolo periodo di pausa, mi sembrava carino ricominciare in dolcezza!
Del resto, qui tra lockdown, prigionie, serrate, colorazioni, paure, polemiche, vaccini e mascherine e chi più ne ha più ne metta, quasi non si distingue più il Natale dalla Pasqua, pertanto ci sta pure il “tronchetto” a metà marzo.
E le risate per fare questo candido dessert (squisito!), scopiazzato dapprima da internet, ma poi come mia consuetudine rielaborato e rielaborato, finché mi ha davvero soddisfatta. Cosa che mi succede spesso…
Il fatto è che la versione “scopiazzata” era una di quelle geniali trovate che viaggiano sul web, da realizzare grazie a una bottiglia di plastica del latte o dell’acqua minerale (a piacere). A seconda del contenitore prescelto, si otterrà il dolce di una forma piuttosto che di un’altra. La cosa mi ha conquistata subito e ho anche rischiato di tagliarmi per estrarre il dolce dall’involucro di plastica dura!
Di fatto, nulla vieta di farlo in uno stampo da plumcake, foderato di pellicola per una migliore estrazione e una forma forse più scontata (quella del parallelepipedo, ma quanti anni erano che non scrivevo questo parola?) ma che viene sempre presa più sul serio, essendo quella delle amate ed eleganti “terrine”; una cosa seria, insomma! E io qui vi spiego come farla in terrina, appunto.
Ma vediamo la ricetta! Tra l’altro è facile e veloce: la parte più lunga sono le ore di frigorifero, assolutamente necessarie e che minimo devono essere un paio. Se sono 4 è meglio per la riuscita del dolce.
Cosa ti serve
380 g di ricotta, meglio se di pecora (è più adatta ai dolci
40 g di miele
100 g di panna fresca
un po’ di aroma vaniglia, liquida è meglio
400 g di frutta secca: tutta quella che ti viene in mente; io non mangio pistacchi, mandorle e nocciole, quindi li ho tralasciati, ma chi può li metta! In compenso, io ho abbondato con noci e pinoli; poi ho messo albicocche disidratate e tagliuzzate, 1 pugno di uvetta prima lasciata 2 ore in poco rum e poi ben strizzata, un pugno di datteri privati dei semi e doverosamente tagliuzzati e consiglio caldamente 80 g di mirtilli rossi essiccati che danno al dolce un meraviglioso colore!
16 g di gelatina in fogli
Come devi fare
Per prima cosa metti a bagno in acqua fredda la gelatina in fogli.
Versa la ricotta in un’ampia ciotola quindi aggiungi la vaniglia e il miele; frulla con il minipimer.
Aggiungi alla crema la frutta secca tagliata a pezzetti o sbriciolata grossolanamente e mescola con una spatola.
Strizza la gelatina, scioglila in poca acqua calda e aggiungila al composto. Mescola ancora.
Fodera uno stampo da plumcake con pellicola da cucina trasparente, facendola ben aderire. Versa il composto, chiudi coi lembi della pellicola in eccesso e riponi in frigorifero per almeno 2 ore (meglio 4). Quindi rovescia la terrina, elimina stampo e pellicola, taglia e gusta! È un simpatico dessert pasquale o comunque una golosa e ricca merenda!
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