Pesci Primi

La voglia di polipo raddoppia? Gustalo così: sformatino con patate e olive nere oppure in un’inedita e fresca insalata

15 Luglio 2014
emoticibo tortino polipo evidenza

emoticibo polipo in insalata

 

emoticibo tortino polipo

emoticibo polipo monodose

Ok, ok, ancora pesce, ma con queste due ricette farete davvero la figura di una cuoca provetta (e in realtà cucinerete pochissimo!). Una poi, lo sformatino di polipo e patate non è mia, ma di mia sorella. Da quando mi ha passato la ricetta l’ho fatto e rifatto: viene sempre bene, è un piatto molto estivo, perché si può servire tiepido o freddo e, come vedete, in forma di tortino o in sformatini individuali che fanno sempre una gran scena, servendoli magari in apertura di una cena importante.
L’altra, beh, è una semplice insalatina di polipo, ma molto gustosa, con qualche tenera verdura, tagliata molto fine, e un a delicato profumo d’arancia (me ne sono arrivate altre, da Ganduscio, la pregiata ditta Ganduscio, il quale dice sempre: «Sono le ultime!», in realtà sembrano non finire mai, ma io non mi dispero certo: nei piatti estivi le arance sono di una complicità commovente, quasi più che in inverno quando si consumano volentieri anche come frutta o spremute…
Ma veniamo alle due ricette!
Insalatina fredda o tiepida di polipo

Cosa ti serve (per 4 persone)

  • 1 polipo da circa 1 kg
  • 2 gambi di sedano
  • una carota
  • 2 cipolle, di cui però un cipollotto di Tropea dolce e tenero
  • 1 arancia non trattata
  • 20 olive nere circa: o greche al forno oppure anche Taggiasche
  • 2 foglioline di basilico
  • sale, pepe, olio extravergine d’oliva

Come devi fare

Lava e sbatti il polipo per rompergli le fibre, poi mettilo in una pentola con tanta acqua fredda che lo superi di almeno due dita. Nella stessa pentola io metto un gambo di sedano, la carota e una cipolla. Porta a bollore e da quel momento calcola circa 40 minuti, coperto. Il segreto per avere un polipo tenerissimo è lasciare che raffreddi nella sua acqua. Quindi, trascorso il tempo di cottura, spegni e dimenticatelo. Quando si è raffreddato, prelvalo dalla pentola, puliscilo passandoci sopra le mani (verrà via tutta la pelle senza problemi), taglialo a tocchetti abbastanza piccoli. Taglia minuziosamente l’altra cosa di sedano, precedentemente ben lavata, trita finemente il cipollotto di Tropea, meglio se dolce, taglia l’arancia in tocchetti al vivo, conservando il succo ne ne fuoriesce, metti tutto insieme in una ciotola, condisci con un’emulsione di olio, sale, pepe e il succo dell’arancia. Aggiungi le olive, spezzetta le foglioline di basilico, lavate e asciugate e gusta. È deliziosa!
E adesso l’altra ricetta:
Lo sformatino di polipo e patate (come lo fa mia sorella). Divino! E ti farà fare un figurone, anche se lo servi come antipasto o come secondo nel corso di una cena di pesce.

Cosa ti serve

  • 1 polipo da 1 chilogrammo circa
  • 6 patate di media grandezza
  • 100 gr di olive nere denocciolate
  • 1 cucchiaio di aceto di vino bianco
  • 1 cucchiaio di aceto balsamico
  • olio extravergine d’oliva
  • il succo di 1 limone
  • sale e pepe
  • a piacere un pizzico di peperoncino

Cosa devi fare

Cuoci il polipo come nella ricetta sopra, avendo cura di lasciarlo raffreddare nella sua acqua. Nel frattempo lessa le patate, sbucciale, trasferiscile in una ciotola e schiacciale con una forchetta come se dovessi fare il purè. Aggiungi a questa purea il succo di limone, sale e pepe e tieni da parte. Ora pulisci il polipo bollito e sminuzzalo con il coltello, molto molto fine, trasferiscilo in una ciotola, condiscilo con olio, sale, pepe e l’aceto di vino bianco. Prendi le olive e tritale fini fini, mettile in uan ciotolina e condiscile bene con l’aceto balsamico e il peperoncino (quest’ultimo a piacere) e tieni da parte. Ora prendi una ciotola grande, versaci la purea di patate e il polipo, mescola molto bene fino ad amalgamare i due componenti: patate e polipo conditi, deve venire un composto bello sodo. Prendi un’altra ciotola più ampia, ungila appena con olio d’oliva, disponi sul fondo il pesto di olive, pressalo e livellalo bene con le mani, versaci sopra, sempre pressando, con un cucchiaio o le mani, il composto di patate e polipo: è importante che la ciotola si riempia quasi fino all’orlo. Copri con pellicola da cucina e metti in frigorifero. Al momento di servire, capovolgi lo sformatino di patate e polipo su un piatto da portata: in cima ci sarà il primo strato scuro dato dal patè di olive. Decora a piacere con olive nere intere o foglioline di basilico e servi.

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