Il technicolor è dato dal fatto che nel piatto della foto ci sono tre diversi tipi di canederli: al pane e speck, agli spinaci e infine un tipo un poco più oblungo, in cui prevale il formaggio; ma la ricetta base non cambia molto nell’un caso o nell’altro!
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Dove non ci sono gli spinaci metto più pane e formaggio oltre allo speck, e in quelli al formaggio prevale quest’ultimo!! Quelli agli spinaci in ogni caso sono i miei preferiti! Ma non manco mai di aggiungere un poco di speck anche in quelli! Ah, e poi, importante: anche se li servo asciutti, conditi con burro e parmigiano, io li cuocio sempre tutti nel brodo, meglio se vegetale, per non appesantire troppo il piatto.
Cosa ti serve
- 350 gr di pane raffermo
- 1/4 di litro di latte tiepido
- 800 gr di spinaci
- 30 gr di burro
- 100 gr di speck a dadini 1 spicchio d’aglio piccolo
- 1 cipolla
- 2 uova
- sale, pepe, noce moscata q.b.
- 1 cucchiaio di farina bianca
- 2 cucchiai di pane grattugiato
- burro e grana per il condimento
- Brodo vegetale: almeno un litro per cuocerli
Cosa devi fare:
Taglia il pane a dadini piccoli e bagnalo con il latte tiepido. Lava gli spinaci (puoi usare anche quelli surgelati) e farli bollire in poca acqua salata per due minuti. Scolali e strizzali bene poi sminuzzali e tieni da parte. In una padella versa il burro, aggiungi cipolla e aglio tritati, poi gli spinaci e fai insaporire per 3 minuti. Quando il composto è raffreddato, aggiungilo al pane ammollato, unisci uova, sale, pepe e noce moscata e speck: lavora bene il tutto poi aggiungi la farina e il pane grattugiato e lavora ancora fino a avere un impasto omogeneo. Preleva un cucchiaio di impasto tra le mani infarinate e forma un palla o un ovale: ecco fatti i canederli speck e spinaci, che poi tufferai nel brodo bollente per alcuni minuti, finché verranno a galla. Raccoglili con un mestolo forato, disponili in una fondina riscaldata e condiscili con burro fuso e parmigiano.
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