Verdure & C.

Oggi un classico: Cesar Salad, ma a modo mio. E più light

3 Agosto 2014
emoticibo cesar salad evidenza

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A New York era in ogni menu, cheap o più sofisticato. Ne ho mangiate delle buone e delle meno, molto meno, buone. In Italia è una proposta fissa di molti ristoranti da light lunch, che vorrebbe dire pranzo leggero. In effetti, povera insalata, non verrebbe in mente a nessuno di servirla a cena, almeno in Italia! Comunque sia, da tempo volevo cimentarmi con questa invenzione da chef, che ha parecchi annetti, è stata inventata da uno chef italiano emigrato negli Usa, Cesare Cardini. Il quale ha voluto stupire i suoi ospiti con un’insalata che raccogliesse i sapori mediterranei, unitamente a una salsina tutta stelle e strisce.
Beh, ognuno ha la sua. Volevate forse che Gloriosità – che ama molto questa insalata – stesse a masticare sapori di altri? Giammai! Così mi sono inventata la mia. E siccome non è un piatto che mangi quando proprio vuoi strafare, ma come tutte le insalate evoca sempre un po’ il conteggio calorie, l’ho pensata pure in versione light. E molto estiva. Eccola, provala, la rifarai!
Cesar Salad di Gloriosità

Cosa ti serve:

  • 1 piccolo caspo di lattuga romana, verde chiaro, croccante e tenera
  • 4 fettine di petto di pollo
  • 80 gr di pane a fette (io preferisco un Altamura di 2 giorni; ma va bene anche il pancarrè, pe run corrispettivo di 2 o 3 fette)
  • olio extravergine d’oliva
  • 60 gr di parmigiano reggiano a petali (che farai tu con un coltellino affilato, grattando la pasta dura del formaggio fino a ottenere delle scaglie sottili)
  • 1 spicchio di aglio, se piace
  • 1 yogurt greco tipo Total Zero
  • il succo di mezzo limone
  • 5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • sale e pepe

Cosa devi fare

Pulisci, lava e asciuga l’insalata, lasciando le foglie grandi e croccanti, metti da parte. Griglia le fette di pollo, anche servendoti di una padella antiaderente, appena unta con un foglio di carta da cucina passato nell’olio. Cura lefettine, rigirale spesso: devono venire colorate, ma restare tenere, ci vorranno 15/20 minuti (dipende da quanto sono grosse), sala, spegni, trasferisci il pollo in un piatto e tieni da parte.
Taglia a dadini piccoli il pane, fallo rosolare nella stessa padella con un pochino più di olio: in pratica viene quasi fritto. A piacere, puoi mettere lo spicchio di aglio spellato, che poi toglierai. Mentre il pane sfrigola, versa lo yogurt in una tazza, aggiungi il succo di mezzo limone, olio extravergine d’oliva, sale e abbondante pepe, sbatti bene fino a ottenere una cremina morbida e vellutata. Taglia il pollo a pezzi, mettilo in una ciotola con la lattuga e il pane, versa la salsina di yogurt, mescola delicatamente e senti che leggerezza golosa! (PS: se l’insalata risultasse troppo asciutta, irrora con poco olio ancora, a filo!). Kiss, kiss…

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